Something in the (H)air

Accenti rock, vibrazioni anni ’90, sofisticati dettagli bon ton. Tutto questo, e molto di più, è Something in the (H)air, la prima collezione targata HTrends, realizzata dall’hairstylist Giorgio Parrivecchio.
Frutto di una armonica combinazione di ispirazioni e suggestioni diverse, è un capolavoro di eccellenza e creatività in perfetto stile HTrends.

Something in the (H)air colma la distanza tra haute couture e street style, proponendo look eleganti e portabili che accontentano i desideri di ogni donna.
In un mix di eleganza, italianità e prêt-à-porter, si snodano quattro proposte che spaziano dal corto al lungo, passando per il taglio medio.
Lo stile #bon ton e quello #rock si contendono la platea come due mood opposti, ma assolutamente “puri”, ben “definiti” e in perfetta sintonia.
Da una parte tornano a sfilare teste anni ‘50 e ‘60 che riportano in auge i bigodini e il profumo della lacca, dall’altra arrivano caschetti bon ton ispirati all’iconico bob di Jackie Kennedy, ma con disconnessioni e rifiniture rock anni ’90.
Nel mezzo sta il ritorno della frangia e della riga estrema, vera protagonista di stagione. Non può passare inosservata, non deve passare inosservata. Più è netta ed evidente, migliore è il risultato. La vera novità? Nessuna regola a riguardo della sua posizione: la detterà la forma del viso.

In fatto di nuance, la tendenza di questa stagione è Deep Chroma, la colorazione più amata da trend setter, blogger, influencer, attrici e modelle.
La caratteristica principale di questa tecnica è l’utilizzo di un colore saturo (Bond Color).
La monocromìa si ottiene scegliendo una nuance piena e vibrante, alla quale abbinare due sue sfumature: una intermedia e un’altra leggermente più chiara.
Il risultato è una chioma ricca e multisfaccettata, in perfetta armonia con l’atmosfera retrò e pittoresca di Something in the (H)air.

Crediti
Hair: Giorgio Parrivecchio (Creative Hair Lab)
Hair Color & Hairstyling: Lella Quinci
Photo: Fosca Cannella
Video: Gioacchino Migliore
Make up: Luana Marchese
Styling: Eleonora Schimenti
Graphic: Gaetano Scancarello
Location: L'Hôtellerie