TONY&GUY

La primavera è giunta a scaldare le nostre giornate e la voglia di relax e di bellezza si fa sempre più forte.

Benissimo! Da oggi c’è un nuovo posto speciale dove trovare proprio questo: relax e bellezza.

Stiamo parlando del nuovo salone targato TONI&GUY. Un nome, una garanzia!

TONI&GUY Italia ha da poco aperto il suo primo salone a Verona, in Via Teatro Filarmonico 3, a pochi passi dall’Arena.

Il salone si presenta con un concept innovativo, in cui elementi urbani e industriali si mescolano a un design green, arricchito con piante vere e materiali di riciclo che rispettano l’ambiente.

Nicola Poma, Salon Manager TONI&GUY Verona, dice “Mai smettere di imparare, mai smettere di sognare. Questa è la forza che ci contraddistingue. Siamo davvero orgogliosi di aver aperto nella splendida città di Verona il nuovo salone TONI&GUY: un ambiente ecosostenibile, dall’atmosfera calda e rilassante. Tutto il team lavorerà con grande entusiasmo per offrire al cliente servizi a 360°”.

TONY&GUY

La luce diffusa in tutti gli ambienti, l’utilizzo di materiali naturali per gli arredi e l’impiego di tinte chiare e cromoterapiche creano un’atmosfera equilibrata, riposante e raffinata. Questo era proprio l’obiettivo dell’architetto Enrico Ermanni: realizzare uno spazio semplice ma chic, in cui il cliente possa sentirsi come a casa ed essere al centro delle attenzioni del team TONI&GUY.

“È uno spazio in cui metallo, legno fenolico proveniente da piantagioni sostenibili, rame e tanto verde si sposano alla perfezione”, ha commentato Riccardo Dressadore, Green Designer. “Al centro del salone si trova una libreria di design realizzata con una griglia industriale, sopra la quale sono esposti numerosi prodotti haircare e piante grasse senza spine. All’ingresso, invece, si trovano delle piante rampicanti che creano una curiosa parete vegetale. Il risultato è un ambiente contemporaneo, sofisticato, rilassante ed ecosostenibile”.

Pronte per lasciarvi coccolare dagli hairstylist del team TONI&GUY? Appuntamento a Verona in Via Teatro Filarmonico 3.

Neliana Pansitta